Migliora la situazione nelle case di riposo del Basso Verbano

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Sta migliorando la situazione nelle case di riposo del Basso Verbano e si tirano le somme. La più critica, in percentuale agli abitanti, è stata quella dell’Arcadia di Belgirate, una residenza  per anziani di lusso che ha lasciato pesanti conseguenze. Si parlerebbe di diversi ospiti deceduti in struttura, più alcuni negli ospedali dove erano stati trasportati. Diversi sono stati i contagiati tra il personale, alcuni infermieri e os si sono licenziati. Due i direttori sanitari che si sono avvicendati ultimamente. Interventi sono stati fatti sia dai Nas dei carabinieri che dalle commissioni Asl. Il vicesindaco Walter Palazzetti aveva confermato numeri consistenti di deceduti, dice: «Sono in contatto pressoché giornalmente con il direttore della struttura. Hanno fatto due serie di tamponi a distanza di una settimana e i soggetti positivi hanno avuto un calo drastico. Aspetto i dati definitivi».  Tira un sospiro di sollievo Dario Piola,  presidente della “Fondazione Medana” di Invorio: «Siamo scesi con gli ultimi due tamponi da 39 a 13 contagiati. Abbiamo due reparti ben divisi dove ospitiamo gli affetti da Corona Virus e i negativi. Siamo in netta ripresa». A Invorio cominciano anche i primi contatti tra gli ospiti e i familiari, seppur a distanza e protetti dal vetro. A Dormelletto, nella residenza “Anni Azzurri”, conferma il netto miglioramento il sindaco Lorena Vedovato: «Siamo scesi da una settantina di casi a 33, alcuni asintomatici e altri stabili. Permanenti sono i controlli e i contatti che mantengo con la direzione della casa di riposo. In paese non abbiamo più alcun caso». Sta rientrando la situazione anche alla “Bauer” di Berzonno di Pogno, dove c’è stata una pesante diffusione del virus, culminata con la morte del direttore sanitario Santino Forzani. Anche Nebbiuno ha avuto qualche problema seppur contenuto per le limitate dimensioni della casa di riposo. Non ci sono stati contagiati, invece, alle residenze per anziani di via Mottarone ad Arona e alla “Giovanna e Filippo Ratti” di via Viotti a Meina, dove opera come direttore sanitario il dottor Angelo Campiotti. Nessun contagiato pure a Massino Visconti, come ha confermato il sindaco Antonio Airoldi.