Canelli: «Alla Mater Dei positivo al Coronavirus il 70% degli ospiti»

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Tamponi per il Covid-19
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Sono 4.734, allo scorso 20 aprile, i tamponi effettuati nelle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) di Novara e del Novarese. Il numero, fonte Asl, è fornito in una nota stampa odierna da parte della Regione, nota che fa il punto sulla situazione delle strutture per anziani in tutto il Piemonte.

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Dei 4.734 tamponi, sempre al 20 aprile, 638 sono le persone risultate positive nel Novarese tra anziani e personale, 2.886, invece, i tamponi negativi. Al 20 aprile mancava l’esito di 1.210 tamponi. Altro numero che riguarda il Novarese. I deceduti in case di riposo lo scorso anno, al 15 aprile, erano stati 179. Quest’anno, sempre fonte Asl, sono stati 244, di cui 33 per Covid-19.

Entrando nel dettaglio delle strutture di Novara alcuni dati, oltre a quelli già forniti qualche giorno fa, sono stati forniti questa sera dal sindaco Alessandro Canelli nella consueta diretta Facebook. “Sulle case di riposo è uscita, purtroppo – ha detto – una dinamica negativa. Rispetto a quanto accaduto nelle prime tre settimane di marzo, dove sull’ospedale c’era una forte pressione, questa è arrivata un po’ dopo nelle case di riposo. Oggi il monitoraggio si è concluso e abbiamo dati su tutte e 7 le case di riposo di Novara”. Alla San Francesco, “prima struttura che ci aveva segnalato problemi e criticità legate al Covid, poi confermate, tra gli ospiti i positivi sono il 47%, nel personale dipendente sono, invece, il 28%, ossia 62 ospiti e 26 dipendenti. Non sono tutte persone in pericolo di vita – precisa Canelli – Molti di questi sono asintomatici. La struttura, già da qualche settimana, è fortemente attenzionata. Sono stati fatti già diversi interventi per un contenimento. Al De Pagave il tasso di positivi sugli ospiti è del 27% ossia 48 positivi, contro 130 negativi, perché la struttura nel suo complesso ospita 179 persone. Il tasso di positivi sul personale è del 20%, ossia 16 persone su 80 complessivi”. Rispetto a quanto ipotizzato, il virus ha, invece, fatto ingresso alla casa di riposo Mater Dei. Il sindaco, in una precedente diretta, aveva annunciato che si attendeva l’esito dei tamponi per questa struttura, ma che, non essendosi segnalate criticità, era piuttosto positivo. “Era l’ultima struttura che doveva essere analizzata dal punto di vista dei tamponi. Sino alla settimana scorsa – aggiunge Canelli – non c’era neanche una persona, come mi aveva confermato ancora venerdì scorso il direttore sanitario della struttura, né tra i dipendenti, né tra gli ospiti, che avesse sintomi legati al Coronavirus. Purtroppo, durante questa settimana, si sono fatti i tamponi, i risultati sono giunti ieri mattina, e si è rivelato esserci un alto tasso di positività nella struttura, sia tra il personale sia tra gli ospiti anziani, gran parte dei quali, comunque, sono asintomatici. Tra gli ospiti il 70% è positivo, mentre tra i dipendenti lo è il 43%. Quello che conta è, quando hai capito la situazione, intervenire per il contenimento”.

Nessuna positività al Covid-19, invece, nelle altre quattro case di riposo della città, ossia Divina Provvidenza, Fondazione Santa Maria a Pernate, I Tigli e la Nuova Assistenza a Veveri.

A livello piemontese sono 588 – circa l’80% del totale – le residenze sanitarie assistenziali monitorate in Piemonte con l’effettuazione dei tamponi virologici al personale e agli ospiti delle strutture: 20.642 in tutto i test eseguiti alla data del 20 aprile (sul totale di 102.082 realizzati a quella data sulla popolazione piemontese). Dei test nelle Rsa 4.812 sono risultati positivi, 9.891 negativi, mentre 5.939 erano in attesa – al 20 aprile – dell’esito del tampone (fonte Asl). Il monitoraggio in corso riguarda tutte le 750 strutture per anziani del Piemonte, che hanno più di 40 mila ospiti e circa 15 mila dipendenti. Dai dati ricevuti dalle singole Rsa, attualmente è risultato positivo al Covid-19 il 35% degli ospiti e il 23% del personale (percentuale riferita ai tamponi effettuati alla data del 15 aprile e comunicati dall’80% delle strutture).

I decessi nelle Rsa piemontesi, al 15 aprile 2020, sono stati 660 in più dell’analogo periodo del 2019: 397 sono risultati positivi al coronavirus.