Inaugurato il nuovo anno per l’Università della Terza età di Novara, da 40 anni presente sul territorio

0
[bsa_pro_ad_space id=2]

Si è aperto giovedì al Broletto con una conferenza del professor Massimo Cavino il nuovo anno accademico della Terza Età di Novara. L’evento da anni rappresenta un momento importante della vita sociale novarese. L’università della Terza Età (o delle Tre Età) di Novara è infatti diventata una realtà culturale che interpreta la storia della città, quella a cavallo tra il secolo scorso e il Terzo Millennio.

Nata quarant’anni fa, antecedente all’inizio dell’Università del Piemonte Orientale, è cresciuta sino a essere punto di riferimento per tante persone. Non sussidiaria alla cultura, ma protagonista. E lo si è visto giovedì sera, all’inaugurazione del nuovo anno accademico, nell’Arengo del Broletto, dove la prolusione, come accennato, è stata tenuta dal professor Massimo
Cavino, direttore del Dipartimento studi per l’economia e l’impresa dell’ateneo del Piemonte orientale. Il titolo del tema trattato è la dimostrazione che allievi e docenti dell’Unitre vogliono “essere sul pezzo”: “L’Italia e la guerra, profili di diritto costituzionale”. 

Articolo completo sul settimanale “L’Azione”, in edicola da venerdì 21 ottobre