Fiamme in una casa di via Della Riotta

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Un incendio è divampato poco dopo le 15,15 di oggi, mercoledì 3 luglio, in un appartamento di una palazzina di Sant’Agabio, uno stabile compreso tra via Della Riotta, non distante dalla chiesa parrocchiale, e corso Milano.

L’incendio divampato in via Della Riotta

Immediato è scattato l’allarme, con l’intervento dei Vigili del fuoco del comando provinciale di via Generali. Sul posto anche un’autovettura della Polizia locale di Novara, che ha chiuso la strada (via Della Riotta) al traffico, e il personale del 118 (la strada era chiusa ancora intorno alle 19,30). Nell’alloggio, infatti, si trovavano due bambini, di uno e due anni, che sono stati soccorsi dal personale sanitario. Dalle prime informazioni i due bambini sono rimasti intossicati dal fumo. Il più piccolo è stato condotto in pediatria all’ospedale Maggiore di Novara e poi alla camera iperbarica de “I Cedri” di Fara Novarese e non è in pericolo di vita; il più grande, in arresto cardiaco, è stato rianimato sul posto dai medici. E’ stato portato inizialmente in Rianimazione al nosocomio novarese (dovrebbe cavarsela). Nelle ore successive al ricovero il piccolo di due anni è stato trasferito in elicottero al Regina Margherita di Torino, dove hanno un’apposita camera iperbarica per bambini.

Un mezzo dei Vigili del fuoco ancora sul posto intorno alle 20

Sono rimasti leggermente intossicati anche un Vigile del fuoco e una bimba di 11 anni, che risiede nella via. L’incendio sarebbe scaturito dalla cucina. A dare l’allarme i vicini di casa.

I Vigili sono intervenuti con due squadre (ancora presenti poco prima delle 20) oltre ai mezzi speciali. Le fiamme hanno coinvolto anche buona parte della copertura dell’edificio e la sottostante area mansardata. Diverse le famiglie che risiedono in zona, che hanno dovuto essere evacuate. Intorno alle 20,20 l’intervento era in fase terminale, ma ancora in corso di completamento con la rimozione delle parti di copertura in legno ancora calde e/o pericolanti. Sul posto anche i Carabinieri e la Questura, il sindaco Alessandro Canelli e gli assessori Franco Caressa, Mario Paganini e Luca Piantanida.