All’Oratorio di Cavagliano le premiazioni del concorso letterario

0
All'Oratorio di Cavagliano le premiazioni del concorso letterario
[bsa_pro_ad_space id=2]

È arrivato ai momenti finali il primo concorso letterario, a copertura nazionale, promosso dal consiglio della biblioteca comunale “Carlo Calcaterra”.

Il consiglio ha reso noti nei giorni scorsi i nominativi dei vincitori di questa prima edizione del premio letterario dal titolo “Con parole tue”, divisi nelle diverse categorie.

La tematica scelta e proposta è stata ‘Il Covid 19 e le sue conseguenze e sfaccettature’ ed ha evidentemente suscitato interesse dato il numero delle opere pervenute: ben 268 tra poesie e prose, da tutta Italia.

Il ventaglio delle autrici e degli autori è stato ampissimo, sia in termini di età dei partecipanti sia per la provenienza geografica degli elaborati arrivati da tutta la penisola. Il bando, pubblicato il 31 dicembre, prevedeva l’articolazione del concorso in 4 sezioni: Poesia Under 18 e Over 19, Prosa Under 18 e Over 19. Le opere presentate dovevano essere inedite e spedite ad una casella di posta appositamente creata. I componenti del consiglio si sono dedicati alla lettura e alla valutazione di tutti gli elaborati pervenuti, estremamente vari anche per stile e lunghezza. A questo punto, onore ai vincitori. Riccardo Bifulco di Frascati per la Poesia Under 18. Chiara Tommasi della provincia di Vicenza per la Poesia Over 19 ed Andreina Solari della provincia di Genova per la Prosa Over 19.

Il momento ufficiale delle premiazioni, al quale tutta la cittadinanza è invitata, si terrà domenica 16 ottobre, alle 16. Il tutto si svolgerà all’interno della suggestiva cornice dell’Oratorio di San Vito, in Cavagliano, all’interno dell’interessante rassegna ‘Musica negli oratori’. «Da parte dell’amministrazione comunale un grazie particolare per la realizzazione di questa impresa, oltre che all’intero consiglio di biblioteca, va ad Anna Fiorani e ad Annalisa Corazza per il loro prezioso lavoro nella divulgazione del bando, nella registrazione delle opere e nel coordinamento con gli autori. Si tratta naturalmente di una prima iniziativa a cui ne seguiranno altre analoghe, rendendo questo appuntamento letterario un momento ricorrente nella cultura bellinzaghese».