[bsa_pro_ad_space id=2]

Apprensione per i familiari restati a casa e frustrazione per essere vittime di un attacco incomprensibile. Ma insieme la forza di non lasciare tramontare la Speranza.

Vive queste emozioni la comunità ucraina a Novara. A raccontarle padre Ivanyuta, parroco degli ucraini cattolici di rito bizantino: «Tanti amici italiani mi hanno chiamato in questi giorni. A loro chiedo sempre e solo una cosa: non smettete di pregare».

Ed è proprio l’appello alla preghiera e alla vicinanza con l’Ucraina che lancia il vescovo Franco Giulio: « Invito le nostre comunità a pregare per tutte le popolazioni coinvolte nel conflitto, durante le messe di domenica prossima, invocando il Signore per la pace».

Ampio servizio sul nostro giornale in edicola da venerdì 25 febbraio