Chiusa una sezione della materna di San Maurizio per due casi di positività

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Due positività al Coronavirus alla scuola materna di San Maurizio d’Opaglio e conseguentemente è stata  chiusa la sezione frequentata dai  bambini.

Su quanto è avvenuto, il sindaco Agostino Francesco Fortis ha emesso un pubblico comunicato: «Cari concittadini, vi aggiorno sui casi di positività al Covid-19 nel nostro Comune: è stata chiusa una sezione della Scuola materna per 2 casi, uno dei quali riconducibile a persona non residente nel Comune di San Maurizio d’ Opaglio.


Con le ultime disposizioni normative in materia:
– Ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, e’ fatto obbligo sull’intero territorio
nazionale di avere sempre con se’ dispositivi di protezione delle vie respiratorie,
– E’ fatto obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro,
– L’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie si aggiunge alle altre misure di protezione
finalizzate alla riduzione del contagio (come il distanziamento fisico e l’igiene costante e accurata delle mani) che restano invariate e prioritarie.
– I soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre (maggiore di 37,5°) devono rimanere presso il
proprio domicilio, contattando il proprio medico curante;
– L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici e’ condizionato al rigoroso rispetto del divieto di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; e’ consentito l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto nel rispetto delle linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia di cui all’allegato 8;
– E’ consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi
pubblici, ove accessibili, purchè comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti;
– E’ vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o privati.
Non abbassiamo la guardia. Usiamo la massima prudenza.
Ognuno di noi deve impegnarsi ad adottare comportamenti consapevoli e rispettosi delle altre persone».

Nella foto Agostino Francesco Fortis