Il sindaco di Borgosesia bacchetta sui rincari nei supermercati

0
[bsa_pro_ad_space id=2]

Gliel’hanno segnalato alcuni cittadini, allora è andato a verificare di persona: il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, ha fatto un giro per i supermercati della città e ha rilevato, con disappunto, che i prezzi di alcuni prodotti sembrano essere lievitati con la quarantena.

“Così non va!” dice il primo cittadino. “Il periodo è molto difficile per tutti, i supermercati sono gli unici soggetti che non subiscono gli effetti della generale serrata delle attività, è dunque inaccettabile che aumentino i prezzi. Per questo mi sono subito attivato, chiedendo loro gentilmente, ma fermamente, di fornirmi gli elenchi dei prezzi praticati dai punti vendita nel mese di gennaio, i prezzi attuali e le motivazioni che abbiano determinato eventuali aumento degli stessi. E’ importante in questa fase, che ci sia da parte di tutti la massima onestà e mi aspetto che i supermercati cittadini offrano la loro collaborazione”.

Le segnalazioni pervenute a Tiramani, e dallo stesso verificate, riguardano soprattutto prodotti freschi: frutta, verdura, carni, pesce, formaggi e salumi: “Sono tipologie alimentari importanti” conclude “determinanti per la salute di tutti e la crescita dei bambini: vigilerò affinchè nessuno si approfitti della congiuntura che stiamo attraversando per guadagnare sulle spalle della popolazione. Ed ovviamente interverrò laddove risultino aumenti ingiustificati, rendendo noto l’esito di questa indagine in modo che i cittadini siano correttamente informati”.