Oleggio: dall’arte di Eugenio Cerrato nuovi aiuti alla Croce Rossa

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La solidarietà assume tutte le “tinte” possibili e immaginabili in un momento così drammatico. Eugenio Cerrato, noto artista oleggese, ha voluto sperimentare una modalità di beneficenza alternativa mettendo all’asta in via telematica, a favore della Croce Rossa locale, le sue inconfondibili e inimitabili opere. “Mi è frullata per le testa l’idea di proporre una mostra virtuale su facebook, stimando una raccolta di 500 euro. Il risultato è andato ben oltre le mie più rosee aspettative: vista la grande risposta, mi sono fatto trascinare dall’entusiasmo e abbiamo raggiunto quasi 4000 euro. Questo perché i conti iniziali sono stati smentiti dai “clienti” che hanno pagato le opere più di quanto richiesto”. Il boom iniziale è stato infatti sorprendete: “Per l’opera del Ponte di Genova, dedicata all’amico Cristian Cecala e a cui ero particolarmente affezionato, sono stati donati 1000 euro che si trasformeranno in presidi medici: è un segno di riconoscenza per l’incessante disponibilità della Croce Rossa. Anche un amico che in questo momento è bloccato a Qatar ha voluto acquistare un’opera. La ritirerà quando rientrerà a Oleggio”. Eugenio è un artista autodidatta, ormai avvezzo a presentare i suoi quadri: la prima esposizione è stata inaugurata nel 1997 a Palazzo Bellini. Attualmente il suo catalogo conta più di 200 mostre presso celebri gallerie e città internazionali, tra cui, in forma virtuale, Londra, Romania, Bulgaria e Montecarlo. “Ho fatto il barista per tutta la vita e mi sono ripromesso, una volta in pensione, di fare l’artista. Ho una buona manualità supportata anche dalla cultura classica che non mi ha mai abbandonato. Provo a riportare quello che mi circonda o che mi passa per la mente, cecando di essere ironico”.

Miranda Minella