Arona, Legambiente chiede alla Regione Piemonte di sottoporre a vincolo paesaggistico corso Europa

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(foto Sandon)
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Il circolo locale di Legambiente ha presentato formalmente presso la Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio della Regione Piemonte e in particolare presso la Commissione regionale per le dichiarazioni di notevole interesse pubblico, un’istanza per istituire il vincolo paesaggistico sulla fascia costiera del lago Maggiore ad Arona, da piazzale A. Moro a corso Europa e via del Porto.

Questa iniziativa rientra tra le numerose attività messe in atto per la tutela e valorizzazione del Verbano e delle sue sponde e si propone di rappresentare un momento di stimolo e di collaborazione verso il Comune di Arona e le altre istituzioni locali interessate, mantenendo una forte sintonia con le finalità del Piano Paesaggistico Regionale.

L’associazione ambientalista ricorda che tutte le aree adiacenti o retrostanti situate presso il lago sono già variamente vincolate sia a Nord, sia ad Ovest e a Sud e che l’esclusione di questa fascia costiera è dovuta a una casuale sovrapposizione storica di norme nazionali e comunali, pertanto ritiene utile salvaguardare anche formalmente quest’area a tutela degli elementi di rilevanza paesaggistica.

L’obiettivo è di migliorare il controllo sulla gestione delle aree pubbliche – alquanto discutibile riguardo al Lido e dintorni – anche per prevenire potenziali minacce derivanti dalle modalità di organizzazione di nuove spiagge ed approdi, pur accettabili come iniziative. Nel contempo il vincolo paesaggistico può inoltre costituire un’opportunità per avviare la non facile mitigazione dell’impatto visivo e ambientale di grandi elementi artificiali, quali il parcheggio di piazzale Moro e lo stesso cantiere della Navigazione Lago Maggiore.

«Nella logica di contribuire a migliorare insieme la città dal punto di vista ambientale e paesaggistico – ha dichiarato Massimiliano Caligara, presidente del circolo di Legambiente gli Amici del Lag – proseguiamo nel nostro impegno di volontariato ambientale, fornendo alle varie amministrazioni comunali del territorio: studi, analisi, ricerche e spunti, nell’ambito ormai consolidato di citizen science”, avvalendoci delle competenze e dei saperi, presenti nella nostra associazione».

Il vicepresidente Roberto Signorelli ha così puntualizzato «Come associazione ormai da diversi anni siamo focalizzati sulla qualità delle acque e la salvaguardia dell’ecosistema lacustre. In questa occasione siamo stati sollecitati da alcuni cittadini che hanno particolarmente a cuore l’ambiente e il paesaggio dell’area Riviera di Arona e abbiamo così realizzato – con il contributo di tecnici e professionisti indipendenti – una relazione dettagliata, con numerosi suggerimenti per la riqualificazione paesaggistica del litorale lacuale. Siamo certi che questo importante lavoro potrà rappresentare un momento di confronto costruttivo tra i vari portatori di interessi, per la ricerca di soluzioni condivise a tutela del paesaggio e dell’ambiente».