Primo maggio a Novara con una piazza piena come non accadeva da qualche anno, con una partecipazione che ha visto sfilare nel corteo promosso dai sindacati riuniti tra le 700 e le 1000 persone (700 per la Questura, un migliaio di partecipanti per i sindacati).
Un corteo che, avviato intorno alle 9,30 da piazza Cavour, si è concluso poco prima delle 12 in piazza Gramsci, con gli interventi di alcuni lavoratori della varie sigle sindacali e del segretario generale Cgil Novara e Vco, Attilio Fasulo, del segretario organizzativo Uil Cst Novara-Vco, Stefano De Grandis e del segretario confederale Cisl Nazionale, Ignazio Ganga.
Al centro della manifestazione del Primo maggio e di tutti gli interventi sul palco, così come in tutta Italia, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. «Oggi vediamo una piazza bellissima. Erano anni che non si vedeva una piazza così piena in questa giornata – hanno detto i sindacalisti – Un segno importante che il Primo Maggio è ancora fondamentale, un segno significativo di partecipazione».
Servizio fotografico Agenzia Visconti
