Sono notevoli i danni e i disagi arrecati ai nostri territori dall’ondata di maltempo che, dalla prima mattinata di ieri, venerdì due ottobre, si è abbattuta su gran parte del Nord Italia, determinando, tra le altre, situazioni molto difficili proprio in Piemonte, con notevoli criticità in Valsesia, toccati anche i territori del Verbano, in particolare Mergozzo ma non solo, e del Cusio (articolo sul maltempo in questa zona qui). Un po’ in tutto il territorio, dal Novarese al Vercellese, passando per il Verbano Cusio Ossola, si sono registrati allagamenti, frane ed esondazioni.
A Novara problemi in particolare lungo le strade con notevoli allagamenti e tombini intasati. Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco, proprio per questa ragione. Molte anche le cantine allagate. Questo per la notevole quantità di pioggia caduta. In città chiuso anche il sottopasso di accesso al Centro intermodale delle merci, al Cim.
Per restare nel Novarese, l’Agogna è esondata a Granozzo con Monticello, mentre a Momo ha raggiunto il livello di guardia. Sempre per quanto riguarda i fiumi, il Sizzone è esondato a Fontaneto d’Agogna, determinando la chiusura di alcune strade. A Cavaglio d’Agogna, come riferisce la Provincia di Novara, già da ieri, a causa di un allagamento, è stato chiuso al traffico il tratto urbano della strada provinciale 22 Ghemme-Cavaglio. Evacuate, nell’Est Sesia, alcune cascine nella zona di San Nazzaro Sesia. A Grignasco, come in tutta la Valsesia, grossi problemi li ha arrecati il Sesia. A causa della sua fuoriuscita, è stata chiusa la strada provinciale 13 dal passaggio a livello sino all’altezza della passerella. Esondato anche il canale che porta alla filatura. Alberi caduti un po’ in ogni località delle tre province di Novara, Vco e Vercelli.
Problemi anche a Vercelli, dove c’è stata un’alluvione (nella foto da Facebook, Borgo Vercelli). La linea ferroviaria tra Novara e Vercelli è chiusa. Interrotti tutti i collegamenti stradali con Vercelli, ad eccezione dell’autostrada Genova-Gravellona (prendendo l’autostrada Vercelli Est e prendendo poi la bretella per Santhià, uscendo all’altro casello di Vercelli. Un’ora la coda questa mattina a tutti i caselli. La linea dovrebbe essere ripristinata nella giornata di domani, domenica 4 ottobre. Nella zona di Vercelli quasi un chilometro di acqua, che ha allagato tutte le campagne e parte delle strade e delle ferrovie. Ha dovuto essere chiusa in mattinata anche l’A4, tra Biandrate e Carisio per una serie di allagamenti alla carreggiata.
Come anticipato notevoli i problemi in Valsesia. A Romagnano Sesia la pioggia incessante ha determinato il black out della linea elettrica.
Ieri sera tutti i ponti sul Sesia sono stati chiusi al traffico per l’altezza raggiunta dal fiume. Problemi a Borgosesia, alberi caduti in diverse località. Non si può raggiungere la Val Mastallone. Il Sesia è esondato a Borgosesia.
A Varallo, oltre al disperso travolto con l’auto (di cui vi abbiamo già dato notizia), si segnala anche un’apecar nel canale che passa nei pressi della città varallese.
Ovunque, Vigili del fuoco, Protezione civile e Aib in azione a porre rimedio a quanto avvenuto.
Un’ondata di maltempo che ha creato danni in tutto il Piemonte. Ben 11 i dispersi. Gravemente colpiti, come riporta la Regione, la Valsesia e l’Alto Cuneese. Il presidente della Regione, Alberto Cirio, sottolinea la preoccupazione per i dispersi, di cui sono ancora in corso le ricerche, e per gli enormi danni al territorio che i sindaci delle aree più colpite, con i quali è in contatto da stanotte, descrivono in alcuni casi peggiori dell’alluvione del ’94.