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L’Azione Cattolica ricorda don Aldo Ticozzi

Di seguito un testo dell’Azione Cattolica diocesana, che ricorda la figura di don Aldo Ticozzi, scomparso lo scorso 24 aprile.

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Vogliamo unirci anche noi, laici di Azione Cattolica, al cordoglio suscitato in diocesi dall’annuncio della morte di don Aldo Ticozzi. Molti sacerdoti hanno espresso in queste ore un ricordo commosso e grato per il prete che ha accompagnato i loro studi e poi, da rettore, il loro cammmino di preparazione al ministero sacerdotale; tanti tra noi potranno unirsi a questa comune testimonianza di riconoscenza e di affettuosa stima per don Aldo.

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E’ stata già sottolineata da alcuni la sua riservatezza ed il carattere schivo, che non gli hanno impedito di tessere rapporti di amicizia e di essere presente e pronto a dare il suo contributo, competente e sicuro, alla pastorale diocesana, nei vari campi di attività dove si è speso,  anche con  il suo ruolo di esperto di lingua italiana e di stile letterario per esempio curando, in modo silenzioso ma faticoso, l’elaborazione definitiva dei documenti approvati dal XX sinodo diocesano.

All’Azione cattolica, di cui conobbe ed apprezzò il carisma soprattutto negli anni di Arona, attraverso la presenza di una bella associazione parrocchiale ed in particolare la testimonianza dinamica e tenace di Gabriella Salamina, dedicò diversi interventi formativi.

Indimenticabile, perché ne tornammo a parlare spesso, fu un incontro in cui scelse di presentare un racconto di Dino Buzzati, Il colombre: lo fece con limpidezza e sintesi chiara, tenendo sospeso l’uditorio fino alla fine, quando il vecchio marinaio incontra il mostro marino che ha sempre sfuggito temendone la minaccia mortale per scoprire che invece voleva offrirgli una perla di enorme valore che, come succede nelle favole, dona a chi la possiede potenza, fortuna, amore  e pace nell’anima.

Don Aldo, che la perla l’aveva trovata fin dalla giovinezza e che a tanti ha insegnato ad affrontare la vita come un viaggio nella barca della chiesa in compagnia del Signore, da solo Gli è andato incontro per vivere in pienezza del Suo amore e della Sua pace.

Azione Cattolica diocesana di Novara

Qui il ricordo delle monache benedettine di Ghiffa, dove don Aldo era cappellano.

Qui il ricordo del vicario episcopale per il clero e la vita consacrata don Gianluigi Cerutti e di due sue ex allievi.

Qui un ricordo di don Aldo del nostro collaboratore di Arona Simone Dulio.

 

 

Andrea Gilardoni: