Centosessanta milioni per affrontare la crisi idrica

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La siccità fa suonare l’allarme a tutti i livelli e l’emergenza si riverbera anche a livello istituzionale e su chi gestisce gli acquedotti. Una preoccupazione che è stata il tema portante di un incontro che si è svolto lunedì a Borgomanero, la cui zona è stata particolarmente colpita dalla scarsità di piogge. Sul tavolo – organizzato da Acqua Novara e Vco e al quale
hanno aderito sindaci e amministratori locali – i temi per gli investimenti messi in campo (160 milioni) per fare fronte all’urgenza e una gestione più oculata delle risorse.
Si è parlato di dispersione della rete idrica che, nel nord della provincia di Novara, raggiunge quasi il 50% del totale distribuito.

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