Industriali in assemblea: da Novarese, Valsesia e VCO chiedono “una cura shock”

0
[bsa_pro_ad_space id=2]

La formazione, digitalizzazione ma anche i timori per l’inflazione i costi delle materie prime e per le ricadute della guerra. Sono stati questi i temi dominati delle assemblee annuali degli industriali del Vco e di quelli di Novara, Valsesia e Vercelli tenutisi ad inizio settima. Due incontri separati ma che hanno avuto una convergenza su tematiche binari comuni evidenziate simbolicamente e dal punto di vista dei contenuti dalla presenza ad entrambe del presidente nazionale di Confindustria carlo Bonomi. All’Hotel Majestic di Verbania dove si è tenuta (anche alla presenza del nostro vescovo, mons. Franco Giulio Brambilla) l’assembla dell’Unione Industriale del Vco il presidente Michele Setaro ha messo l’accento «sul lavoro di rinnovamento dalle imprese, un percorso segnato dalla pandemia e ora dalla guerra che hanno portato c il rincaro dei materiali, il rincaro dell’energia, la fatica a reperire gli stessi materiali. Il sistema produttivo sostanzialmente ha retto sia per quanto concerne la produzione, sia per l’esportazione ma servono con urgenza azioni concrete e mirate sia a livello nazionale sia a livello europeo. Serve soprattutto un intervento deciso e netto sulla tassazione. Il cuneo fiscale pesa enormemente sia sulle imprese sia sulle famiglie».

L’articolo integrale sul nostro settimanale, in edicola da venerdì 10 giugno 2022 e disponibile anche online, in tutte le edizioni: 

– Edizione Nord: Il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio, il Verbano

– Edizione Centro: L’Informatore di Borgomanero, il Monte Rosa, il Sempione

– Edizione Sud: L’azione, l’Eco di Galliate, il Cittadino Oleggese, il Ricreo