Av­is Arona: «Abbiamo 1200 donatori ma cerchiamo volontari giovani»

Il presidente dell'Avis Cesare Moriggia presenta l'attività dell'associazione aronese

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L’associazione Avis di Arona ha registrato una buona tenuta sulle donazioni nel corso dell’anno da poco concluso. Abbiamo sentito sull’attività del sodalizio il presidente Cesare Moriggia, che ha sottolineato l’importanza dei volontari e delle donazioni. 

«Da qualche anno i soci sono all’incirca 1.200 – ha detto il preside Cesare Moriggia -. Nel 2021 abbiamo registrato un +5% rispetto al 2020 assestandoci a 2.192 sacche raccolte, dato confortante visto il calo progressivo a cui assistevamo da circa 4 anni prima della pandemia.

Il problema sarà ripetersi quest’anno viste le numerose restrizioni per i donatori sottoposti a quarantene, vaccini ecc. Possiamo solo sperare, ma questo in generale per tutti al di là dei fini Avis, in una regressione della pandemia che ci possa riportare ad una vita normale, senza limitazioni».

Moriggia ha ricordato anche la storia dell’associazione aronese. 

«La sezione di Arona di Avis è sorta nel giugno 1951, infatti abbiamo appena festeggiato il 70° anniversario, tra i fondatori un gruppo di personalità aronesi che elessero presidente il dottor Pier Roberto Bernasconi e vice dottor Francesco Tonetti, segretario il professor Oreste Gallina e cassiere Santo Confalonieri».

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