È morto il novarese Paolo Beldì, storico regista di “Quelli che il calcio” e di tante altre trasmissioni

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Lutto nel mondo della televisione italiana. È scomparso Paolo Beldì, storico regista di trasmissioni come “Quelli che il calcio”, “Diritto di replica”, “Anima mia” e “Mai dire banzai”, solo per citarne alcune. Ha curato la regia anche di tre Festival di Sanremo, due con Fabio Fazio nel 1999 e nel 2000 e uno con Giorgio Panariello nel 2006.

Beldì era nato a Novara l’11 luglio del 1954 e ha sempre tenuto un forte legame con il capoluogo novarese. È stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Magognino, frazione di Stresa, nella serata di ieri, venerdì 2 luglio. Lo aspettavano per seguire il match Belgio-Italia degli Europei di calcio al circolo di Levo. È stato probabilmente stroncato da un infarto.

Tifoso viola, era molto appassionato di calcio. Aveva esordito come comico radiofonico su Radio Azzurra, dando poi vita all’attuale Onda Novara (all’epoca Radio Abc), quindi arrivò ad Antenna 3, grazie a Beppe Recchia. E poi Fininvest, ora Mediaset, con “Mai dire banzai” e “Mai dire mundial” e la Rai. Lunghissimo il sodalizio con Fabio Fazio. Tornò a Sanremo nel 2015 come membro della giuria di esperti voluto dall’allora conduttore Carlo Conti. Era stato anche nominato “Novarese dell’Anno” nel 1995.