Discarica sequestrata a Sillavengo: il sindaco Bruno Locatelli fa il punto

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Discarica Sillavengo sequestrata
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Il primo cittadino del comune di Sillavengo , Bruno Locatelli, fa il punto della situazione circa il sequestro della discarica abusiva avvenuto lo scorso mese di ottobre ad opera della Polizia provinciale : « Quel terreno è tutt’ora di proprietà comunale e circa 25 anni fa l’autorizzazione per lo smaltimento dei rifiuti era stata effettivamente data all’impresa edile di Vicolungo responsabile della vicenda e tutto era stato fatto seguendo le regole. In quell’occasione era anche stato chiesto di non stoccare più di una certa quantità di materiale, provvedendo alla sua macinazione per evitare accumuli». Le cose hanno iniziato a prendere una brutta piega tra il 2013 e il 2017 quando i responsabili hanno effettivamente iniziato a creare un vero e proprio deposito senza più preoccuparsi dello smaltimento.« Con noi hanno sempre detto di avere tutte le autorizzazioni del caso e come primo cittadino non posso che segnalare una scorrettezza anche da parte della Provincia, nel non comunicarci tempestivamente cosa stesse succedendo. Una volta insediatomi mi sono personalmente interessato alla vicenda vietando anche con un’ordinanza che l’accumulo in quella che era diventata nel frattempo una discarica abusiva proseguisse». Nell’autunno di quest’anno la polizia provinciale, nel corso di controlli su tutto il territorio ha proceduto al sequestro cautelare dell’area, convalidato dall’autorità giudiziaria lo scorso 18 dicembre. Ora la vicenda è al vaglio della Procura ma nelle intenzioni dell’Amministrazione c’è comunque la volontà di far tornare la zona terreno agricolo.

 

Bruno Locatelli