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Polizia Locale di Novara, festa del corpo e bilancio di un anno di attività: 7724 le richieste di intervento gestite

Più di un secolo e mezzo di vita per la Polizia Locale di Novara. Una storia lunga che fa segnare quest’anno il suo 156° anniversario e che doveva essere celebrato il 28 febbraio, prima che il covid19 annullasse ogni festeggiamento. La memoria si è così tenuta solo lo scorso mercoledì anche se la cerimonia è stata senza pubblico, con le sole aturoità (tra il sindaco Alessandro Canelli e l’assessore alla sicurezza Luca Piantanida accompagnati dal prefetto Pasquale Gioffrè) seguendo rigidamente le normative di sicurezza vigenti in questo periodo. «Proprio in questi mesi di lockdown – ha detto il comandante Pietro Di Troia   – la Polizia Locale ha dato nuovamente dimostrazione della sua professionalità, senso del   dovere ed abnegazione. Tutto il personale ha risposto presente mettendosi a disposizione a svolgere i compiti attribuiti senza ma una esitazione».

Compiti che sono stati più che egregiamente portati a termine anche nel 2019 che, come confermano i dati: 7724 richieste di intervento gestite dalla centrale operativa, ben 152 accertamenti in materiale ambientale e 34 in quella edilizia. La polizia locale ha notificato complessive 303 notizie di reato (15 a carico di minorenni) con 27 sequestri di sostanze stupefacenti. Sono state rilevate 43.555 infrazioni al codice della strada (con 5954 i punti decurtati) mentre i Daspo hanno toccato quota 304. «Nonostante il numero degli addetti dal 2018 al 2019 si è ridotto del 22% e le incombenze aumentate, siamo riusciti tutti i nostri compiti». Insomma una vera e propria ‘missione’ come più volte sottolineato da padre Marco Canali, cappellano del corpo «Il vostro – ha detto padre Marco – è un lavoro silenzioso ma altrettanto prezioso. Nessuno rubi la vostra speranza, quella che deve diventare contagiosa in favore della comunità alla quale dovete regalarla. Sotto la protezione di San Sebastiano facendo il bene per bene, per migliorare la qualità della vita di noi tutti». Al termine encomi e riconoscimenti al personale con premiati Alessio Palermo, Marco Daffara, Daniela Iacco, Fabrizio Gallina, Marcello Toscani, Michele Carofiglio, Luigi Airoldi, Luca Borzoni, Marco Sirianni, Chiara Isella, Andrea Mocchetto, Ernesto Vagadore, Bernardo Munaò, Marco Marchizza, Giulio Alliaudi, Giovanna Monte, Marco Crippa, Sebastiano Iovino, Massimo Verzaro, Alessandra Giampiero, Ludovica Carboni.

Flavio Bosetti: