“Una casa per gli angeli dell’ospedale: il sindaco lancia un appello ai borgosesiani”

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Arrivano nuovi medici a Borgosesia per l’Unità speciale di continuità assistenziale, in affiancamento ai medici di base per trattare i pazienti Covid e cercano casa in città, lanciando un appello su Facebook.

Il primo a raccogliere questo appello e a rilanciarlo ai propri concittadini è proprio il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, che invita chi ne abbia la possibilità a mettere a disposizione la propria casa sfitta: “Il Comune già ha reso disponibile a medici e infermieri impegnati sul fronte della lotta al Covid-19 l’appartamento di proprietà comunale che si trova a Palazzo Castellani, ma servono più posti” spiega il sindaco “per questo chiedo a chi abbia un alloggio arredato sfitto di prestarlo gratuitamente agli “angeli dell’ospedale”: tutte le spese saranno coperte dall’Amministrazione comunale”.

I medici arriveranno a giorni, e il sindaco confida di riuscire a offrire loro una sistemazione: “E’ un momento in cui la solidarietà è indispensabile” aggiunge Paolo Tiramani. “Sono convinto che troveremo presto la sistemazione per i dottori: i borgosesiani in questi giorni si stanno mobilitando su molti fronti con grande generosità, e non faranno mancare il loro supporto neanche in questa importantissima occasione. Gli operatori sanitari in questo particolare momento sono la vera spina dorsale dell’Italia che lotta: questo” conclude il sindaco “è dunque proprio il caso in cui citare il famoso detto: “Uno per tutti, tutti per uno”: un medico salva molte vite, tutti insieme possiamo contribuire a rendere meno complicata la sua in questi giorni, nella nostra città. Forza, scrivetemi su whatsapp al 347 7617998: troviamo questa casa”.