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Coronavirus, nel Vco 205 i tamponi eseguiti, 66 i positivi

L'ingresso principale dell'ospedale Castelli a Verbania

VERBANIA, martedì 17 marzo 2020 – Ad oggi,  a circa quindici giorni dall’insorgere dell’epidemia Covid 19 nel Vco, i soggetti in sorveglianza attiva sono 216. Questo è il primo dato riportato nell’informativa diramata pochi istanti fa dall’Asl Vco. dove si precisa che “tra ieri ed oggi sono stati eseguiti molti tamponi e per circa 164 di questi tamponi si è ancora in attesa dell’esito“.

In totale, nel Vco i tamponi eseguiti – sia a domicilio sia in ospedale – e di cui si conosce già l’esito sono 205, di cui 66 positivi e 139 negativi.

Sempre dall’Asl Vco giunge il dato legato ai ricoveri ospedalieri per persone di cui è stata accertata l’infezione da Coronavirus. Al Castelli di Verbania sono 29 “distribuiti a seconda della complessità nei reparti di Malattie Infettive del Dr. Vincenzo Mondino, di Medicina Interna del Dr. Fabio Di Stefano  e di Rianimazione del Dr. Carlo Maestrone” – si legge nella nota. – A questi 29 pazienti con diagnosi accertata vanno aggiunti altri 15 pazienti con diagnosi Covid sospetta ed in attesa dell’esito del tampone“.

Spostandosi al San Biagio di Domodossola, i pazienti ricoverati con diagnosi Ccovis sospetta e in attesa di conferma sono 16. Mentre al Coq di Omegna sono ospitati, su disposizione dell’Unità di Crisi regionale, 28 pazienti con diagnosi accertata, provenienti da altri ospedali del Piemonte e, presso un altra area di degenza, 7 pazienti residenti nel Vco con tampone positivo e 8 con diagnosi in corso.

“A fronte di questo quadro molto complesso ed impegnativo per la nostra sanità – informano dall’Asl Vco – la notizia di questi primi giorni della settimana è che sette medici di grande esperienza del nostro territorio, in particolare quattro ex dipendenti in quiescenza dell’Asl, hanno offerto la propria disponibilità ad entrare negli organici dei nostri ospedali per collaborare con i colleghi nel far fronte a questa emergenza eccezionale. La loro esperienza e professionalità sarà di grande utilità e di grande conforto per tutti gli operatori dell’Asl e per la Direzione“.

Francesco Rossi: