Una canzone per sensibilizzare i novaresi sull’emergenza Coronavirus e sulla necessità di restare uniti per uscirne fuori. Un brano dal titolo “Il mio tempo”, scritto da Gerardo Mancazzo, docente di musica all’Istituto Comprensivo Duca d’Aosta di Novara. «Un testo – racconta l’insegnante – per sensibilizzare su un tema difficile da affrontare. Un brano che esprime la mia vicinanza a quelle persone che stanno lottando per combattere questo virus e in cui si offrono spunti di riflessione sui nostri comportamenti; un brano rivolto in particolare ai giovani, che possono e devono fare la loro parte». Slogan positivo della canzone: «dobbiamo vincere questa battaglia, solo se siamo uniti. Ho provato a scrivere il testo – aggiunge il docente – pensando alla canzone “Don Raffaè” di De André. Se si prova a cantare in metrica il testo, si può tranquillamente cantarla con un testo diverso».
Queste le prime strofe del brano, dove si segnala l’atteggiamento avuto da molti all’inizio dell’emergenza: “Io mi chiamo l’alunno bloccato/ho le vacanze forzate, forzate/io lo dico bloccate gli alunni/c’è un virus che ha fame e sete di noi; Il suo nome è virus corona/ci costringe a stare in poltrona/per fortuna non mi ha contagiato/io vado al parco a respirar; è da tempo che ci sto pensando/in questi momenti sai cosa faccio?/voglio fare quel che mi piace/senza obbligo di nessuno/il mio tempo è un giardino prezioso/e nessuno lo calpesterà/voglio vivere senza rimpianto/vivere bene magari cantando”. A seguire il ritornello: “Ah la libertà, se la perdi l’apprezzerai/Se vuoi perdere questa battaglia/Pensa da solo, senza coscienza/Ah la libertà, se la perdi l’apprezzerai/Se vuoi vincere questa battaglia/abbi pazienza e un po’ coscienza”. La seconda parte, invece, rileva la necessità di cambiare atteggiamento per vincere la battaglia. “Prima pagina l’aria è amara/In tutta Italia il decreto è approvato/I divieti di assembramento/sono puniti a norma di legge; Italiani!! basta a parlare/Stil di vita dobbiamo cambiare/C’è chi rischia la vita per noi/E sta ripetendo ho bisogno di voi; Mi rivolgo ai giovani d’oggi/che possono fare la differenza/cresciuti col digitale/sanno capire come affrontare/questa è una sfida e una missione/… si vince con la ragione/se il virus dobbiamo affrontare/tutti uniti dobbiamo restare”. Chiude il ritornello.
Monica Curino
