Nuovo ospedale in Ossola, sindaci della zona compatti per il sì

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L’Ossola pressoché compatta ieri sera nella sala consiliare si è espressa a favore della realizzazione dell’ospedale nuovo nella piana tra Domodossola e Villadossola. Su 33 sindaci presenti ieri alla riunione indetta dal Comune di Domodossola 32 hanno votato sì,  uno solo ha votato contro, il sindaco di Ornavasso Filippo Cigala Fulgosi, mentre  4 erano assenti: i sindaci dei comuni di Vogogna, Premossello, Calasca e Pieve Vergonte.

In apertura il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi ha spiegato ai colleghi come l’area individuata di 200 mila metri quadrati tra Domodossola e Villadossola sia la più idonea per la realizzazione dell’ospedale. 

«Non c’è area migliore per caratteristiche geomorfologiche  alla necessità del caso – ha detto Pizzi – dotata di urbanizzazioni di collegamenti stradali e ferroviari con una stazione internazionale».

Il primo dei sindaci a prendere la parola è stato quello di Piedimulera  Alessandro Lana proprio Piedimulera ha un’area a destinazione sanitaria infatti in passato l’ospedale unico avrebbe dovuto sorgere a Piedimulera. Il sindaco tuttavia si è detto favorevole alla realizzazione dell’ospedale a Domodossola. Sia il sindaco di Domodossola che anche altri sindaci hanno ringraziato Lana per la sua rinuncia a rivendicare in pratica l’ospedale nuovo sul suo territorio. Il sindaco di Vanzone Claudio Sonzogni ha detto che avrebbe preferito l’ospedale nuovo unico e di aver giudicato inopportuno lo scontro con l’ordine dei medici da parte del sindaco di Domodossola. Tuttavia si è detto favorevole alla realizzazione dell’ospedale nuovo a Domodossola.  A prendere la parola è stato poi il sindaco di Villadossola Bruno Toscani.

«L’ospedale nuovo verrà realizzato sul confine va bene. Villadossola ha vissuto la perdita di posti di lavoro legati all’industria da 5000 siamo a 400 occupati. Cosa sarebbe potuto succedere a Domo con la perdita dell’ospedale per fortuna in Regione le cose cambiano. La Regione ha già fatto la sua scelta noi dobbiamo solo indicare l’area».

«Questa è la terza soluzione per l’ospedale in Ossola – ha detto il sindaco di Crevoladossola Giorgio Ferroni – è l’ultimo vagone questo. Che si faccia e in tempi brevi» Ferroni si è soffermato sull’importanza anche delle medicina territoriale e delle case della Salute. Il sindaco di Santa Maria Maggiore Claudio Cottini ha ricordato le battaglie fatte in passato dagli ossolani in difesa dell’ospedale San Biagio. «Ogni volta che gli ossolani chiedevano qualcosa venivano definiti campanilisti. La Regione non torna indietro dalla sua decisione».

Il sindaco di Ornavasso che aveva negli anni passati messo a disposizione un’area per la realizzazione dell’ospedale unico come prevedibile ha votato contro. A suo avviso serviva l’ospedale unico e l’ospedale nuovo sarà un fallimento.

Cigala Fulgosi ha detto che «l’area individuata a Domodossola non è idonea anche  perchè già scartata per la realizzazione di una caserma dei vigili del fuoco». Adesione al progetto invece dal sindaco del Comune di Varzo Bruno Stefanetti : «Auspichiamo solo che venga realizzato nel giro di poco tempo altrimenti sarà un altro buco  nell’acqua. Dell’ospedale nuovo ha bisogno tutta la Provincia i collegamenti sono ottimi non vedo perchè gli abitanti di Verbania debbano essere infastiditi da questa decisione». Anche secondo il sindaco di Montescheno Dario Ricchi la proposta dell’ospedale  nuovo deve essere perseguita con determinazione. Il sindaco di Bognanco Mauro Valentini ha sottolineato nel suo intervento il fatto che nel suo comune i residenti sono 200 ma in estate le presenze sono 2500. «L’ospedale di riferimento con i suoi reparti per la Provincia è  quello di Domodossola -ha detto Valentini – la Regione di fatto ha ratificato la situazione esistente». Il sindaco di Trasquera e presidente della Provincia Arturo Lincio dopo aver ringraziato il sindaco di Piedimulera Alessandro Lana per l’apertura dimostrata, confermando il suo parere favorevole alla realizzazione dell’ospedale nuovo a Domodossola, ha parlato di una vera sfida per l’Ossola. «Per dimostrare – ha detto- che non siamo gli ultimi Peones». «La provincia – ha detto il sindaco di Mergozzo Paolo Tonietti – ha bisogno di un’ospedale nuovo». Il sindaco di Macugnaga Stefano Corsi ha rilevato che il suo comune passa da 500 abitanti a 5000 in estate e quindi appoggia la realizzazione di un’ospedale nuovo in Ossola. «Prendiamo atto della disponibilità di Domodossola siamo favorevoli anche a Crodo nel periodo estivo la popolazione duplica» ha aggiunto il sindaco di Credo Ermanno Savoia. In conclusione il sindaco Lucio Pizzi ha ricordato che la competenza è della Regione,  che l’area è idonea e che ci sono i fondi. «Questo è l’ultimo treno per Domodossola, per l’Ossola per la provincia  – ha detto – non possiamo perderlo». 

Mary Borri