Sono stati tantissimi i novaresi che sabato pomeriggio hanno risposto all’iniziativa promossa, a Novara, da Ugi, Admo Novara e Polisportiva San Giacomo. Un grande evento in piazza per aiutare il piccolo Gabriele, affetto da una malattia genetica rarissima, la Sifd (Anemia sideroblastica con immunodeficienza delle cellule B, Febbri periodiche e ritardo dello sviluppo), a soli 20 mesi. Una malattia che vede solo venti casi al mondo, quello di Gabriele è il solo in Italia. Per aiutarlo sono scesi in campo tanti amici della famiglia e le associazioni novaresi.
Come anticipato sono stati tanti i novaresi, tra i 18 e i 35 anni, che si sono presentati allo stand di via Fratelli Rosselli, di fronte al teatro Coccia. La sola strada di guarigione, per il piccolo, infatti, è il trapianto di midollo osseo. E sabato la postazione è stata allestita per trovare un donatore compatibile con il piccolo. I novaresi erano già tanti prima che l’evento iniziasse. L’avvio dell’iniziativa era previsto per le 14, ma già in molti erano alla postazione alle 13,30, 13,45.
Gabriele ha una pagina dedicata su Facebook, “Gabry Little Hero”, un bimbo che ha già superato i 15 ricoveri e ben due interventi chirurgici in questi pochi anni di vita. Il bambino vive a Milano, ma da tempo si è attivato il canale della solidarietà un po’ ovunque e anche nella nostra città. Gabriele ha una sorella gemella sana, che, purtroppo, non è geneticamente compatibile. Nel gazebo sono stati presenti la dottoressa Patrizia Federico, biologa nutrizionista, trecatese e amica di famiglia di Gabriele, Ugi, Admo e Polisportiva S. Giacomo, con il professor Mascaro. Sono stati presenti con il personale medico e infermieristico per tipizzare chiunque volesse aiutare il piccolo Gabriele.
Una grande giornata di solidarietà e che ha dimostrato il grande cuore di Novara e dei Novaresi.