Castelletto Ticino, candidati a confronto su parcheggi, viabilità e anziani

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Da sinistra Massimiliano Ferrario, Massimo Stilo e Marco Trinchera
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I parcheggi in centro, la riqualificazione della frazione di Cicognola, il miglioramento della viabilità per favorire l’attività artigianale ed industriale e poter favorire la creazione di posti di lavoro a Castelletto sopra Ticino: si è parlato di tutto questo ieri sera lunedì 6 maggio nel dibattito fra i tre candidati sindaco Massimiliano Ferrario, Massimo Stilo e Marco Trinchera promosso dal parroco don Fabrizio Corno e moderato dalla direttrice della Stampa diocesana Manuela Borraccino.

Una serata voluta dalla comunità cristiana, ha ricordato il parroco nell’oratorio affollato da centinaia di persone, per permettere uno scambio di proposte e vivere un momento di condivisione e di progettualità sulla cittadina di poco più di 10mila abitanti. Per questo sono state raccolte e selezionate nelle scorse settimane una ventina di domande presentate ieri sera all’attenzione dei candidati.

«Con la lista “Castelletto è tua” vorremmo contribuire al rinnovamento della città – ha esordito Massimiliano Ferrario, appoggiato dalla Lega – e prestare il più possibile attenzione ai giovani: ci sono fra noi alcuni che vengono dal sociale, altri che vengono dall’ambito sportivo. Vorremmo portare una ventata di novità nella politica della nostra cittadina».

«Il nostro programma è molto attento all’ambiente – ha detto Massimo Stilo, vicesindaco uscente e candidato per la lista “Per Castelletto” – al risparmio energetico, al rifacimento della scuola media e alla pista ciclo-pedonale lungo il Lago». Nella continuità con il lavoro compiuto negli ultimi dieci anni con la giunta di Matteo Besozzi, ha aggiunto, «abbiamo cercato di mettere a punto ».

«Siamo un gruppo di professionisti – ha spiegato l’avvocato Marco Trinchera, della lista “Castelletto che cambia” – che vogliono mettere al servizio della collettività le competenze maturate in tanti anni di lavoro. Tra le priorità indichiamo la mancanza dei parcheggi, sicurezza e illuminazione in alcune strade, la situazione degli anziani: abbiamo cercato di mettere a punto diverse proposte e soluzioni ai problemi».

Fair-play e concretezza nel dibattito sui diversi temi al centro della serata, conclusa dai ringraziamenti del parroco con uno sguardo al discorso rivolto da papa Francesco ai sindaci dell’anca nel settembre 2017: «per abbracciare e servire questa città serve un cuore buono e grande, nel quale custodire la passione per il bene comune. È questo sguardo che porta a far crescere nelle persone la dignità dell’essere cittadini».