8xmille: Novara, “Una casa per tutti”

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Tendere la mano a quanti rischiano di perdere la casa e far conoscere ai proprietari delle case sfitte le agevolazioni esistenti grazie alle convenzioni fra Comuni e Regione Piemonte per affittare le case con il canone concordato e con altre misure di garanzia (come abbiamo spiegato in un ampio servizio lo scorso 14 settembre). L’emergenza abitativa ha spinto un gruppo di volontari delle Caritas parrocchiali dell’Unità pastorale missionaria – Novara Ovest, con le parrocchie di Santa Rita, San Martino e della Madonna Pellegrina, ad elaborare il progetto “Una casa per tutti” che è stato presentato la sera di venerdì 5 ottobre alle 21, presso il salone della parrocchia di Santa Rita in Novara (in via Biagio Stangalino), a margine della serata di approfondimento su come la Chiesa utilizza i soldi donati dai contribuenti con la firma a favore dell’Otto per mille dell’Irpef alla Chiesa cattolica. Il progetto è stato poi approvato dalla Diocesi a novembre e finanziato con un contributo dall’8 per mille di 14.500 euro per il 2019.

«Nel corso degli ultimi anni – racconta Marilisa Lovatelli, volontaria di Santa Rita – ci siamo spesso trovati ad accompagnare famiglie indigenti che si trovano ad abitare in appartamenti molto modesti affittati a prezzi esosi: tutto a causa di pregiudizi diffusi in base al quale non si vuole affittare agli stranieri, e quando si affitta spesso questo avviene con prezzi assolutamente sproporzionati al mercato. Se gli adulti perdono il lavoro si finisce rapidamente nella morosità e nel rischio sfratto». Così è nato il progetto elaborato insieme ad Antonella Baccalaro, altra storica presenza della parrocchia della Madonna Pellegrina. «Molti proprietari – spiega la signora Antonella – non sono a conoscenza della possibilità di affittare a canone calmierato grazie agli accordi sigliati con la Regione Piemonte dai Servizi sociali: vogliamo far conoscere queste agevolazioni soprattutto a chi ha appartamenti sfitti». Insieme ad Ivano Baraldo della parrocchia san Martino, l’Upm ha presentato il progetto alla diocesi per ottenere un finanziamento dai fondi dell’Otto per mille con il quale sostenere le famiglie sia nel pagamento del canone d’affitto o delle spese condominiali così da prevenire gli sfratti, sia nel garantire alcune mensilità di affitto in caso di inserimento in alloggi con canone concordato. «L’emergenza casa – spiega il moderatore don Marco Canali – ci è sembrata una strada concreta da seguire in cui le tre parrocchie potessero farsi garanti per gli inquilini e per i proprietari». Alla serata promossa nell’ambito della campagna di informazione lanciata dalla Chiesa italiana sull’8 per mille sono intervenuti don Renzo Cozzi, responsabile diocesano del Servizio per la Promozione del Sostegno economico alla Chiesa, e Roberto Vanni, presidente dell’Istituto diocesano di sostentamento del clero.