Novara calcio, clamoroso stop al “Piola” contro l’Albissola

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Sconfitta inattesa per il Novara calcio al “Piola” per 1 a 0 contro l’Albissola. La squadra di Bellucci espugna clamorosamente la casa della formazione azzurra nel modo più incredibile. Rigore al 18’ per il Novara, Eusepi colpisce il palo e in contropiede Cais trova il gol che vale l’impresa. Gli azzurri faticano per tutto il match a trovare vere occasioni da gol pur facendo un discreto palla con la manovra però troppo lenta.

Queste le dichiarazioni a fine gara della presidente dell’Albissola Claudia Fantino Colla: “Sono contentissima ho visto i ragazzi metterci la giusta grinta per portare a casa punti importantissimi faccio i complimenti ai ragazzi e al mister spero siano tre punti della svolta”.

Cosi il tecnico degli ospiti Bellucci: “Dobbiamo essere questi per risalire la classifica, la prima vittoria tra i professionisti e averla fatta qui è un’impresa non da tutti. In tanti ci davano sconfitti in partenza ma siamo venuti qui a giocarcela, abbiamo dato un segnale e ora dobbiamo farne altri. Una partita che rimarrà storica e di questo sono felice”. 

Mister Viali fatica a trovare risposte dall’anno prestazione della sua squadra: “Se si perde in casa con l’Albussola, pur con tutto il rispetto è giusto dire che non si sta bene. L’episodio del gol è l’emblema di come la squadra sia autolesionista. Non riuscire a fare gol nelle due partite casalinga dopo le prestazioni esterne si fa fatica ad analizzarlo. La ricetta è andare avanti e trovare la chiave di questo blocco e della netta differenza fra i due atteggiamenti tra casa e trasferta. Muovere la palla lentamente e smarcarsi poco è un blocco psicologico. L’avversario in casa nostra siamo stati noi, dobbiamo trovare la chiave per battere noi stessi, non è questione di giocare bene o male ma è questione di giocare. Ora preparsre bene la partita con l’Arezzo e farla senza freni a mano tirato e senza paura”.

Infine io ds del Novara Ludi si prende tutte le responsabilità: “Questa squadra non ha leader? Li ha e lo ha dimostrato in varie partite, la responsabilità per cui non riesce a vincere in casa è totalmente mia in quanto non sono ancora riuscito a trovare la chiave gestionale giusta perche le prestazioni in casa siano diverse.

L’allenatore non è in discussione non è un problema tecnico. Sansone? Non verrà più convocato, non siamo più allineato rispetto agli obiettivi  per cui è fuori dalle scelte tecniche, il mister ha dimostrato di essere competente sul campo e i giocatori hanno già dimostrato in alcune partite il loro valore.

Ribadisco, chi deve lavare di più e meglio sono io, il mio ruolo riguarda la gestione e far tradurre al meglio quello che sanno fare. Il mio compito mio è tutelare la squadra e farla entrare al Piola come a casa propria, deve diventare il nostro fortino. Noi non molliamo e andiamo avanti. I tifosi? Non posso che ringraziarli per come ci hanno incitato, poi dobbiamo essere bravi noi a trascinarli e in casa non lo stiamo facendo. Chiediamo a chi ama questa maglia di non mollare”.