Vicentina smascherata per un furto commesso all’Ospedale di Borgosesia

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I Carabinieri della Stazione di Serravalle Sesia hanno denunciato la 37enne E.P., di origine vicentina e senza fissa dimora, gravata da vicende penali per reati contro il patrimonio, attualmente detenuta per altra causa presso la Casa Circondariale Milano, perché ritenuta responsabile di furto.

La mattina del 6 giugno, la donna era entrata nell’Ospedale di Borgosesia recandosi nel reparto di ostetricia, dove si era trattenuta gironzolando per alcune decine di minuti. La sua presenza, peraltro, aveva attirato l’attenzione di un’infermiera che, vedendola vagare senza alcun apparente motivo, le aveva chiesto il perché della sua presenza in corridoio. Senza alcuna titubanza e per nulla turbata o intimorita, la 37enne si era giustificata chiarendo che aveva accompagnato in reparto la sorella, proprio in quei minuti sottoposta ad una visita da parte di uno dei medici. La donna concludeva la risposta manifestando tensione e preoccupazione per la congiunta, giustificando in questo modo l’atteggiamento pensieroso ed il girovagare in reparto. Di fronte alla giustificazione, l’infermiera si era convinta, allentando l’attenzione nei confronti della sconosciuta.

Invece, individuato l’obiettivo dopo la prolungata ricerca e valutato che ormai era lì da troppo tempo, anche alla luce l’attenzione appena ricevuta, la 37enne decideva di colpire, sottraendo da un ambulatorio la borsetta di un’ostetrica, all’interno della quale erano custoditi il portafoglio con i documenti ed il bancomat.

Paga del colpo, la donna si è quindi allontanata dall’ospedale, recandosi nelle ore successive al furto presso due filiali di Istituti di Credito dove è riuscita a prelevare circa 1.000 euro con il bancomat della vittima e utilizzando i suoi documenti, complice una lieve somiglianza con l’ostetrica.

Le indagini hanno permesso ai Carabinieri di identificare la truffatrice che è stata deferita all’autorità Giudiziaria. La borsa, i documenti ed il bancomat sono stati infine recuperati e restituiti alla legittima proprietaria.