Oleggio Magic Basket, passo falso contro il Cecina

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Oleggio Magic Basket sconfitto a Cecina
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Sconfitta nella 27ª giornata per l’Oleggio Magic Basket contro La Bica del gatto Cecina per 69 a 64. Con uno svantaggio abbastanza pesante nel terzo quarto (16 punti) una rimonta concreta che ha dato il via a un finale punto a punto. La corsa alla salvezza diretta con questo risultato si complica, ma una speranza c’è ancora. Ci sarà bisogno di vincere le ultime tre “finali”.

Cecina in campo con Forti, Gaye Serigne, Spera, Gigena e Lasagni, Mamy con Hidalgo Penny, Calzavara, Gallazzi, Spatti e Colombo. Le prime azioni sono errori al tiro da entrambe le parti, il primo a forare la retina è Penny da tre dopo quasi due minuti di gioco, e un minuto dopo arriva il primo di casa con Forti (2-3). Cecina prova subito a scappare (8-3), accorcia Gallazzi su palla rubata da Penny (8-5), poi ancora il capitano e Colombo dalla sua mattonella servito da Shaq, che poi attacca il ferro e anche se il tiro in più non entra firma il sorpasso (10-11, parziale di 0-6). Comincia la battaglia punto a punto, Gigena sbaglia un “rigore” da solo sotto canestro e Penny trasforma la palla in una tripla del pareggio, Gaye Serigne ne mette una anche lui, ma spara la prima anche il capitano allo scadere (19-19). Gaye Serigne porta coach Passera a chiamare time out (24-19), Gallazzi rientra con una tripla, poi Shaq attacca il ferro e la palla prima gira e rigira sul ferro, poi entra (24-24). Arriva un parziale pesante per gli Squali, di 12-0: Forti spara due triple, coach Montemurro ne approfitta per richiamare i suoi, gli Squali costruiscono buoni tiri ma il canestro non ne vuole sapere, a differenza di quello dei padroni di casa con Turini dalla lunetta a metà, poi Biancani e Salvadori (36-24). Colombo da sotto rompe il digiuno a 2 minuti e 24 dalla fine, Biancani spara ancora da tre, poi ci pensa il capitano con quattro punti in fila che fa chiamare time out a casa (39-30). Gli ultimi tiri sono rossoblù (43-30). Al rientro succede un po’ come all’inizio, gli Squali recuperano palle preziose su errori di Cecina ma il canestro non ne vuole sapere, per ben tre volte. Turini la infila da tre (46-30), Shaq va al ferro e si prende anche il tiro in più (46-33). Sono i fratelli Hidalgo ad accorciare le distanze, Shaq ancora al ferro, Penny cinico in lunetta (48-37), il divario oscilla tra la doppia e la singola cifra, Colombo sotto canestro fa voce grossa per due volte e Montemurro richiama i suoi (52-43), chiude Salvadori con una tripla (55-43). A dieci minuti dalla fine pronta la reazione, prima un parziale di 0-6 opera di Shaq in lunetta, Gallazzi da tre e Marusic a “pulire” un tiro di Shaq (55-49). Salvadori in lunetta non sbaglia, ma è pronto un altro parziale che fa sognare i tifosi: Calzavara cecchino da tre, Marusic dall’area, Gallazzi in lunetta per tecnico fischiato a Biancani e Shaq dalla distanza capitalizzano uno 0-9 che vale anche il vantaggio (57-58). Gli ultimi minuti di gioco sono una vera battaglia, con Salvadori e Marusic a rispondersi sotto canestro, Gallazzi ciuffa da tre grazie a una palla salvata meravigliosamente da Colombo. Mancano 1 minuto e 34, Biancani bene da due, Colombo a metà in ma mantiene il pareggio (64-64) a 49 secondi dalla fine, poi esce per cinque falli. Biancani ancora in lunetta, Forti dall’area, coach Passera chiama i suoi per tentare il pareggio, ma i padroni di casa recuperano palla e Salvadori cinico in lunetta e con 6 secondi sul tabellone chiude i giochi (69-64).