X

Fermata a Monza la banda dei cellulari: sospettati di colpi anche nel novarese

In manette nel Monzese la banda dei cellulari, malviventi che, in questi ultimi giorni avevano probabilmente agito anche nel Novarese, prima a Galliate, in un negozio di telefonia del Centro commerciale “Il Gallo”, quindi a Novara (alla Wind del Centro commerciale “San Martino 2”) e ancora, l’ultimo colpo perpetrato e riuscito, a Bellinzago Novarese (in un negozio di telefonia del Centro commerciale Bennet “L’Airone”), nella notte tra martedì e mercoledì. A loro, due cittadini rumeni con diversi precedenti alle spalle, sarebbero attribuibili, sempre nel Novarese, anche alcuni colpi falliti, come quello avvenuto nella notte tra venerdì e sabato all’Unieuro di via Mattei. Quella stessa notte era riuscito invece il colpo alla Wind, che aveva fruttato alla banda un bottino di telefonini cellulari per un valore economico di circa 80mila euro.

A fermarli, i Carabinieri di Desio, che da qualche giorno avevano notato un’auto sospetta, un’Audi con targa romena, girare per le strade di Monza. Erano partiti così una serie di accertamenti, che hanno portato i militari a Cesano Maderno, in un appartamento che i due presenti sull’auto avrebbero utilizzato come nascondiglio. All’inizio sui due non c’erano carichi pendenti, ma nella notte tra il 26 e il 27 marzo al comando brianzolo era giunta una nota di ricerca da parte della Centrale operativa dei Carabinieri di Novara, che aveva segnalato un furto appena perpetrato a Bellinzago. I militari novaresi avevano fatto sapere che l’auto si stava dirigendo in Brianza e così i Carabinieri lombardi hanno monitorato la zona. Hanno scorto i ladri consegnare la refurtiva rubata poco prima a un ricettatore, finito successivamente in manette. Nell’alloggio dei due sono stati trovati una 50ina di cellulari di ultima generazione e dispositivi classificabili come refurtiva. I due sono così stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria, successivamente convalidato.

Al momento non c’è ancora la certezza che si tratti effettivamente degli autori dei furti nel novarese. Dalla nostra zona, in effetti, ancora non ci sono conferme, ma gli inquirenti sono al lavoro per cercare riscontri che potrebbero arrivare nelle prossime ore. I sospetti, specialmente per il raid nel negozio di Bellinzago, sono comunque piuttosto concreti.

Monica Curino: