X

Novara, sosta a pagamento con lo smartphone, cambia la gestione: più servizi ma più costi

La nuova applicazione Easy Park

Un servizio e una applicazione migliori, ma anche costi più alti. È questo l’esito della fusione tra Sostafacile, la società che gestiva i pagamenti via app nella città di Novara, e EasyPark, che da qualche giorno ha l’incarico di svolgere la stessa funzione.

Lo scatto dell’aumento risale a lunedì 5 marzo, momento in cui è stata attivata a Novara la nuova applicazione “Easy-Park” utile a pagare la sosta del Piano Musa senza dover utilizzare il classico parcometro nel quale inserire le monetine per ottenere il ticket da esibire sul cruscotto. Easy-Park è una importante multinazionale svedese che si è fusa con la conosciuta Sostafacile. Gli utenti novaresi che hanno usato fino ad oggi Sostafacile fruendo di interessanti servizi, come il pagamento dei minuti reali di sosta mediante un semplice “tap” e la possibilità di accedere ad un borsellino ricaricabile con la propria carta di credito, avranno ora a disposizione un’applicazione più moderna e la possibilità di pagare allo stesso modo, mediante la stessa applicazione, parcheggi in un grande numero di città italiane e persino internazionali. Peccato che ai vantaggi, come spiegato, si aggiungono svantaggi non indifferenti.

Il principale, forse l’unico ma certo non indifferente, sono i costi. Con Sostafacile infatti non c’era alcuna commissione da pagare e neanche nessun pagamento minimo. Semplicemente il costo era in base ai minuti reali di sosta effettuata. Con EasyPark invece vi saranno commissioni e un pagamento minimo.

Una volta fatto partire il pagamento, in automatico si dovranno infatti versare 39 centesimi per la “tariffa A”, 29 centesimi per la “tariffa B” e “tariffa B mercato” e 19 centesimi per la “tariffa C”.  Vero è che per chi usa  frequentemente il parcheggio a pagamento è possibile cancellare la commissione mediante un forfait di 2,99 euro anzichè le commissioni, ma per chi usa l’app saltuariamente (e potrebbero anche essere la maggioranza) deve sostare almeno alcune volte in un mese per avere un vantaggio tangibile.

Non è invece possibile cancellare il pagamento minimo che  è di 50 centesimi per la zona, di 40 centesimi per le due tariffe B e di 20 centesimi per la tariffa C. Di fatto un buon numero di persone che usano l’app, finiranno per pagare 89 centesimi indipendentemente dal minuti di sosta, questo quando magari in precedenza pagavano 10 centesimi per una sosta di pochi minuti. Sostafacile infatti non faceva pagare una tariffa minima di sosta, facendo di questo il suo principale vantaggio.

Come spieghiamo altrove il comune, preso alla sprovvista dalla operazione che non è gestita direttamente da NordOvest Parcheggi che si occupa di Musa, né tantomeno da suoi uffici, promette di verificare quel che sta succedendo e di provare a mettere una pezza. Nel frattempo però molti novaresi hanno già ricevuto il bottone per la “migrazione” da SostaFacile verso EasyPark e sono già nel pieno del nuovo regime.

Marco Cito: