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Con la Messa solenne in Basilica, preceduta dal tradizionale corteo civico e dall’omaggio del fiore, e celebrata dal nostro vescovo mons. Brambilla, si è oggi celebrato il momento centrale della festa patronale della città di Novara e della diocesi. Un incontro di preghiera e di riflessione che quest’anno ha un significato particolare per la proclamazione dell’anno gaudenziano, indetto in occasione dei 1600 anni della morte di San Gaudenzio.

«Possa questo speciale anno giubilare – ha detto il vicario generale mons. Cossalter – farci riscoprire la fede, sulle orme del primo vescovo della diocesi». Numerose iniziative di carattere liturgico e storico – artistico, sono in programma non solo a Novara dove sarà predisposto uno speciale pellegrinaggio tra battistero, cattedrale e basica di san Gaudenzio, ma anche nelle dieci chiude della diocesi intitolate la santo patrono.

Un forte appello a ricostruire l’alleanza, famiglie scuola e comunità cristiane per ovviare all’emergenza educativa dei giovani è stato lanciato dal Vescovo nel discorso alla città (testo completo qui), nel corso della quale ha chiesto la presenza e l’accompagnamento dei giovani alla vita adulta».

La Messa, alla quale hanno partecipato anche numerosi sacerdoti della diocesi, si è chiusa con la solenne benedizione apostolica impartita dal papa in occasione dell’indizione dell’anno gaudenziano.

Qui sotto la foto gallery dell’agenzia Visconti