Nuova sede dell’Inter Club Novara Nerazzurra: inaugurazione con Nicola Berti

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La simpatia di Nicola Berti e una serata dai colori nerazzurri per tenere a battesimo la nuova sede. Sabato 25 maggio grande festa per l’Inter Club Novara Nerazzurra con il taglio del nastro nel quartier generale a Lumellogno, in via Muratori 1, all’Osteria “I gatt da’mlogn”.

Il campione interista, che nel suo palmarès vanta lo scudetto dei record nella stagione 1988-89, le Coppe Uefa vinte nel 1991 e nel 1994 e la Supercoppa italiana 1989, ha dato lustro a un evento speciale che ha visto una grande partecipazione di soci e familiari. Raggiante il presidente Mauro Grieco, in pista con il direttivo del club: «Grazie a tutte le persone che hanno reso possibile una serata indimenticabile come questa e in particolare al Centro Coordinamento Inter. Dopo 31 anni di vita del nostro club i numeri sono sempre più importanti e gli obiettivi raggiunti lo dimostrano: abbiamo raddoppiato i soci passati a 410, diventando il terzo club del Piemonte e il primo come abbonamenti. E questa sera possiamo ufficializzare l’apertura della sede dell’Inter Club Novara Nerazzurra, sezione di Romagnano Sesia. Una grande famiglia che continua a crescere».

La festa per l’inaugurazione era iniziata con la premiazione del torneo di calcio Memorial “Matteo Asperti” (disputato nel pomeriggio a Lumellogno) affidata all’ex presidente Ernesto Pellegrini, che ha guidato la società nerazzurra dal 1984 al 1995, portando a Milano giocatori come Rummenigge, Matthäus, Klinsmann, Brehme e regalando tanti trionfi ai tifosi interisti. Poi la serata che, alla presenza del sindaco di Novara Alessandro Canelli, del consigliere comunale Matteo Marnati e di due rappresentanti del Centro Coordinamento Inter, Valerio Bressani, che è Inter Club Assistant Manager, e Davide La Rocca, Inter Club Officer, ha avuto un ospite speciale, Nicola Berti, ambasciatore degli Inter Club: «Un’accoglienza meravigliosa a Novara – ha spiegato l’ex centrocampista – sono felice di essere con voi. Mi è sempre piaciuto il contatto con i tifosi e serate come queste mi permettono di stare in mezzo a tanti amici», ha aggiunto Berti, vice campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1994, «ero l’unico interista ai Mondiali e questo mi riempie di orgoglio». Ecco le parole di Berti, accolto dal direttivo con i numeri che hanno segnato la sua brillante carriera: in campionato «229 presenze – ha detto l’ex calciatore – e sono in ottima compagnia, tra Dejan Stankovic, che ne ha collezionate 231, e Julio Cesar a quota 228». Anche una sorpresa per tifosi nerazzurri: a portare i suoi saluti Thomas Schirò, classe 2000, promettente calciatore novarese, in forza alla Primavera dell’Inter come centrocampista. Per lui già tanti trofei in bacheca: Torneo di Viareggio, un campionato, una Supercoppa Primavera e presenze importanti nelle Nazionali Under 15 e 19. «Il calcio è la mia vita – ha detto -, ma è importante anche studiare: sono all’ultimo anno del Liceo Scientifico indirizzo sportivo. Il mio sogno? Ovviamente arrivare in prima squadra!». Durante la cena i discorsi di rito: «Mi complimento con voi per il vostro club e la vostra sede – ha detto Bressani –. Non è facile portare avanti un sodalizio così forte. Che la presenza di Nicola sia una buona gratificazione al vostro lavoro».

Non ha potuto partecipare alla serata Dario Baccin, vice di Piero Ausilio, perché in ritiro con la squadra ma ha fatto pervenire a tutti i suoi saluti. Poi un premio al giornalista Luigi Furini e il momento dedicato alla solidarietà con la consegna di un assegno di 1.000 euro ai rappresentanti di Abio Novara, espressione novarese dell’Associazione per il Bambino in Ospedale presso l’Ospedale Maggiore della città: «Un aiuto importante per migliorare la permanenza dei bambini – hanno precisato Venanzio Concas e Anna Garanzini, volontari e membri del direttivo –: vi ringraziamo per la vostra sensibilità». E la festa è proseguita per suggellare un’altra tappa importante dell’Inter Club Novara Nerazzurra.