[bsa_pro_ad_space id=2]

C’era la chiesa del seminario gremita, con fedeli seduti anche nell’atrio, ieri sera, lunedì 26 novembre, per il conferimento dei ministeri del lettorato e dell’accolitato a otto chierici che si stanno preparando al sacerdozio e a un padre di famiglia  che si sta preparando al diaconato permanente.

Il lettorato è stato conferito a Giacomo Bovio (della parrocchia di San Clemente a Bellinzago); Alessandro Clementi (San Michele Arcangelo di Cameri); Daniel Corrias (Ss Vincenzo e Anastasio a Pieve Vergonte) e Gabriele Tibaldi (Ss Pietro e Paolo di Galliate).

L’accolitato è stato conferito a Simonpietro De Grandis (S. Giovanni e Sant’Antonio in Vespolate), Liborio Lanza (S. Maria Nuova in Abbiategrasso) Luca Longo (Santo Stefano di Crodo), Denis Paglino (San Vittore a Sizzano) e a Emanuele Bonanno (della parrocchia San Pietro in Trobaso, che si sta preparando al diaconato permanente)

A presiedere la celebrazione, concelebrata da oltre cinquanta sacerdoti della diocesi, il vicario generale don Fausto Cossalter, che ha portato i saluti del vescovo Franco Giulio Brambilla impossibilitato a partecipare a causa di un recente intervento.

«Questa sera viviamo, in un clima di familiarità, un momento di grande intensità spirituale, perché il conferimento dei ministeri a questi fratelli ci coinvolge e ci interpella tutti. Il lettore e l’accolito sono infatti il segno della centralità della Parola di Dio e l’Eucaristia, nella comunità cristiana – ha detto don Cossalter -. Questi due ministeri ci invitano dunque a tenere viva la consapevolezza che la Chiesa si fonda sulla Parola e sull’Eucaristia, doni del Risorto, e che l’annuncio del Vangelo e la celebrazione eucaristica sono il primo e fondamentale gesto di carità verso i fratelli».

Sul nostro settimanale in edicola il 30 novembre un servizio sulla celebrazione