Inaspettata sconfitta del Novara Calcio in casa contro la Pro Patria per 1 a 0. Netto passo indietro rispetto alle prime tre prestazioni. Un risultato che preoccupa, soprattutto per le pochissime occasioni create contro una squadra che arrivava da quattro sconfitte consecutive e sulla carta nettamente inferiore agli azzurri.
Quattro punti in quattro partite, per una formazione partita per vincere il campionato o quantomeno ricreare entusiasmo dopo l’amara retrocessione, sono davvero troppi pochi. La partita ha visto un buon inizio della Pro Patria, per i primi 25 minuti, mentre successivamente sono stati più gli azzurri a fare il match, anche se in modo sterile. Nella ripresa si è visto un Novara più volitivo, anche se la Pro Patria si è difesa in modo ordinato. Ad essere decisiva la marcatura, arrivata all’82esimo, ad opera di Mastroianni. Pro Patria un minuto prima ha colpito anche l’incrocio dei pali. A fine gara mister Viali ha così commentato: «Non meritavamo di perdere, è un grosso peccato. Concedere una palla e mezza può succedere e siamo stati puniti. I ragazzi hanno dato tanto sotto l’aspetto personale e dopo i primi 25 minuti abbiamo fatto la partita, creando nella ripresa tante situazioni pericolose. La squadra ha avuto un atteggiamento corretto, anche se dobbiamo crescere tanto. Per fortuna in questo periodo si gioca spesso e ora dobbiamo già pensare alla Pistoiese, che affronteremo domenica. Dobbiamo cercare di venire fuori da questo periodo di impasse, quattro punti sono pochi per quello che abbiamo fatto». L’attaccante Cacia prova a spiegare quale può essere la giusta strada per uscire da questo difficile periodo: «Dobbiamo andare avanti a testa alta, senza perdere l’autostima e lavorare. Difficile capire cosa non ha funzionato. Di sicuro in queste prime gare abbiamo avuto qualche difficoltà. Dobbiamo essere bravi a superarle. Non è facile giocare contro una squadra che gioca con 10 uomini sotto la linea della palla. In questo campionato ne troveremo tante e proprio per questo dobbiamo essere bravi a capire come superare queste situazioni. Dobbiamo solo seguire l’allenatore, che è molto bravo. Sta a noi cercare di limare i problemi».
