Alla guida di un autocarro con merci pericolose fa inversione a U in autostrada e risulta guidare in stato di ebbrezza: denunciato

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Alla guida, per lavoro, di un autocarro che trasportava merci pericolose (solventi in fusti), dopo aver imboccato la corsia d’uscita dell’A26, giunto quasi alle piste di pagamento, cambia idea e inverte la rotta, facendo una manovra di inversione a U. Una manovra eseguita proprio davanti alla Polizia stradale, a una pattuglia di Romagnano Sesia, che, a quel punto, vista la manovra vietata e pericolosa, si è messa all’inseguimento del veicolo, che ha fermato poco meno di un chilometro dopo.

L’episodio è successo venerdì pomeriggio all’altezza di Romagnano Sesia. Alla guida dell’autocarro c’era un 48enne di Cantù, che è stato trovato al volante anche in stato di ebbrezza alcolica (un valore di 1,38 grammi/litro di alcool nel sangue, quando in un conducente professionale deve essere pari a 0). Per lui, revoca della patente di guida, fermo del veicolo per tre mesi e una sanzione che sarà decisa dalla Prefettura e che si potrà aggirare tra i 2mila e gli 8mila euro. E una denuncia per guida in stato di ebbrezza. L’uomo, tra l’altro, sembra sia già stato colto in passato in stato di ebbrezza. Sarebbe dunque recidivo.