Novara calcio, presentati Cattaneo e Cinaglia: «Grande opportunità»

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Un difensore che può giocare in tutti i ruoli e un trequartista in grado di fare bene anche la mezzala. Si tratta di Davide Cinaglia e Luca Catteneo, presentati oggi a Novarello.

«Ho giocato più volte anche al centro però riesco a dare il meglio come terzino destro o sinistro – ha esordito Cinaglia -. La scelta di Novara? Quando hai una opportunità così accetti ben volentieri». Ti piace più attaccare o difendere? «Fare gli assist è bello ma mi arrabbio di più se si prende gol. Come state vivendo l’attesa del 7 settembre? Sono concentrato alla serie C e all’obiettivo, ovvero quello di vincere il campionato, poi chiaro che se sarà serie B sarà ancora meglio. Cacia? Ha tanto carattere e voglia di giocare è un grosso acquisto». La concorrenza non manca: «La competizione e il mettersi in discussione ti fa dare il 100 per cento sempre per cui ben venga. Novarello? Di centri sportivi così ce ne sono pochi, forse solo i top club».
Cattaneo nell’ultimo periodo ha vissuto il fallimento della Reggiana: «Vivere questi momenti per me è stato un colpo. Sono arrivato a gennaio e avevo due anni di contratto e mi sono trovato a casa. Poi è arrivata l’opportunità del Novara, ho parlato con il direttore e non ci ho pensato due volte. Per me la categoria è indifferente». La preparazione è iniziata a metà luglio, e l’avvio del campionato si è prolungato. Per poi è un problema questo? «L’attesa non mi ha cambiato nulla. Personalmente sono arrivato dopo, ai primi di agosto e ho avuto più tempo per prepararmi. Come si vince la serie C? Vincere non è semplice in ogni categoria, bisogna correre e metterci il massimo sacrificio, ci sono tante squadre competitive. Mi auguro di poter fare tanti assist, negli ultimi anni ho fatto anche qualche gol in più. Il gruppo è fondamentale è più semplice giocare e vincere, si è già creato veramente un bel gruppo e non è una fradr fatta. Stoppa? E’ molto bravo, lo vedo bene è un ragazzo eccezionale, deve continuare così è umile. Nel calcio la prima cosa è essere uomo e lui sta facendo questo percorso».