Sequestrato cantiere edile dove venivano conferiti rifiuti in maniera non autorizzata

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Cantiere edile sequestrato ad Arona. L’operazione è stata messa in atto a fine giugno dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Gozzano e di Nebbiuno, a seguito di un controllo amministrativo.
Il cantiere era stato avviato nel territorio del comune di Arona per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale privata. Da un controllo più approfondito è risultato che erano stati effettuati conferimenti di rifiuti in maniera non autorizzata. In specifico, erano stati impiegati, per la realizzazione di alcuni interventi, rifiuti da demolizione edilizia in violazione di legge. Comunque, non sono stati ravvisati emergenti rischi per la salute pubblica. Per i fatti è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Verbania un cittadino italiano, residente nel territorio della provincia, in qualità di rappresentante legale della ditta esecutrice dei lavori.
Il sequestro è stato convalidato lunedì 2 luglio dalla Procura della Repubblica di Verbania, competente per territorio. I rifiuti da demolizione edilizia sono considerati dalla legge quale rifiuto. Il loro riutilizzo, pertanto, spiegano i Carabinieri Forestale, è consentito solo dopo un preliminare trattamento di recupero che possa assicurare il riuso del materiale dopo l’abbattimento di ogni rischio di contaminazione ambientale. Allo scopo di ridurre i costi, aggiunge la nota dei Carabinieri Forestale, non è raro che qualche impresa proceda al riutilizzo di tali tipologie di rifiuti senza adottare tutte le cautele previste dalla legge. La conseguente gestione illecita configura un reato penale e, in caso di condanna, può essere anche comminato l’ordine di ripristino ambientale.
I Carabinieri Forestale hanno intensificato i controlli sui cantieri proprio allo scopo di contrastare tutte le forme di riutilizzo illegale di rifiuti che, oltre a rischiare di compromettere l’integrità dell’ambiente circostante, si traducono anche in pratiche di concorrenza sleale a danno degli imprenditori che, nel rispetto della legge, affrontano costi di smaltimento e di produzione più elevata.