La Scacchistica Novarese vince l’A1 ed è promossa nella serie Master

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Scacchistica Novarese promossa nei Master, qui il capitano Vincenzo Montilli
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La Scacchistica Novarese entra nell’elite degli scacchi italiani. Alla sua prima storica partecipazione alla serie A1 del Campionato Italiano a Squadre ha centrato un clamoroso trionfo che la catapulta nella massima serie nazionale, la serie Master.
Il girone 1 della serie A1 si è giocato da venerdì 16 a domenica 18 marzo ad Usseglio (TO), e vedeva in gara le squadre di Savona, Ippogrifo Reggio Emilia (due scudetti vinti nel 1975 e 2000) e ben quattro piemontesi: Scacchistica Eporediese, Scacchistica Torinese, SC Valle Mosso (BI) e, appunto, Scacchistica Novarese.

Rinforzate dall’ingaggio rispettivamente del Maestro Internazionale Maciej Klekowski (Polonia) e del Grande Maestro Jozsef Horvath (Ungheria), Savona e Reggio Emilia apparivano favorite per la promozione, in un girone comunque equilibrato. Le quattro squadre piemontesi si sono viceversa presentate ad Usseglio con formazioni pressochè autoctone; la Scacchistica Novarese in particolare schierava il Maestro Vincenzo Montilli, il Maestro FIDE Mario Ferro (giocatore palermitano residente ormai da diversi anni a Novara), il Maestro Marco Angelini, il Candidato Maestro Marco Stefanetti e il Candidato Maestro Marco Brugo. Obbiettivo: il quarto posto che significa salvezza.
Il Campionato si è aperto nella serata di venerdì 16 marzo con un incontro già molto delicato con la Scacchistica Torinese, che ha visto il successo dei novaresi per 2,5-1,5 (vittorie di Ferro e Angelini e patta di Montilli), mentre Reggio Emilia vinceva con lo stesso punteggio l’incontro tra “favorite” con Savona.
Proprio la squadra ligure però sconfiggeva Novara nel secondo turno sabato mattina (insufficienti la vittoria di Brugo e la pur prestigiosa patta di Montilli con Klekowski), mentre Torino si riscattava battendo Ivrea, e Reggio Emilia allungava immediatamente in classifica superando Valle Mosso.
Sabato pomeriggio nel terzo turno la Scacchistica Novarese era opposta, in una sfida di importanza capitale, alla squadra biellese praticamente già all’”ultima spiaggia”; al termine di un incontro molto tirato e con grande sofferenza, Novara si impone: Ferro e Angelini ribaltano due partite quasi perse e con la patta di Stefanetti si vince 2,5-1,5. Valle Mosso sembra ormai fuori gioco, ma la Scacchistica Torinese, che occupa il quinto posto, continua a dare evidenti segnali di vita.
La svolta al quarto turno contro Ivrea: Montilli blocca sul pari il Maestro Internazionale Folco Castaldo; Brugo invece purtroppo perde, ma Ferro e Angelini continuano la loro marcia “schiacciasassi” e la Scacchistica Novarese fa il colpaccio. Salvezza in cassaforte, e nell’ultimo turno, benchè contro la favoritissima Reggio Emilia, i nostri si possono giocare addirittura qualche possibilità di promozione.
Nell’incontro con Reggio Emilia, inaspettatamente la situazione sembra mettersi bene per i giocatori novaresi; tuttavia Ferro e Stefanetti non riescono a sfruttare al meglio delle posizioni favorevoli e devono entrambi accontentarsi di un pari. La vittoria arriva però in terza scacchiera da uno scatenato Angelini, che sacrifica una qualità per l’iniziativa e conduce positivamente in porto una spettacolare partita. Si apprende che la Scacchistica Eporediese ha sconfitto Savona, e significa che a decidere il Campionato rimane la partita Montilli-Horvath! Vincenzo ha bisogno di una patta, mentre Horvath deve cerare a tutti i costi la vittoria perché il 2-2 finale promuoverebbe Reggio Emilia: in un finale oggettivamente equilibrato, il GM ungherese dà fondo a tutta la sua esperienza e continua a tendere insidiose trappole al giovane capitano novarese, che però non molla! Vincenzo difende con sangue freddo e precisione e non c’è nulla più da fare…: Novara batte Reggio Emilia 2,5-1,5 e vince il Campionato Italiano di scacchi di serie A1.
Come già avvenuto nei precedenti step della incontenibile scalata della Scacchistica Novarese, (passata in tempi rapidissimi dalla Serie Promozione alla serie Master, con cinque promozioni in sette anni!) la chiave del successo è da individuare nell’affiatamento del gruppo, nella capacità di lavorare insieme e preparare con grande attenzione le partite del Campionato Italiano.
Classifica Campionato Italiano FSI serie A1 girone 1:

1.Scacchistica Novarese 8 p. (11,5 ind.) promossa in Master
2.Scacchistica Eporediese 6 (12,5)
3.Gefran Ippogrifo Reggio Emilia 6 (10,5)
4.Savona 6 (10)
5.Scacchistica Torinese 4 (9,5)
6.Valle Mosso 0 (6)

Scacchistica Torinese e Valle Mosso retrocesse in serie A2