Collegi elettorali, è rivoluzione

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Venerdì 24 novembre il Governo ha reso nota la “mappa” dei collegi elettorali, ulteriore passo verso il voto con cui gli italiani in primavera decideranno la nuova compagine parlamentare e il nuovo esecutivo. Alle urne si andrà con la nuova legge elettorale, il “Rosatellum” che prevede collegi di tipo uninominale (maggioritario) in cui vince il primo che prende un voto in più; e di tipo plurinominale in cui si votano le liste di partito con metodo proporzionale e con soglia di sbarramento al 3%; mentre la soglia di sbarramento per le coalizioni è al 10%. In questi giorni la mappa dei collegi è al vaglio delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato per un parere consultivo, poi il Governo presenterà il tutto al presidente della Repubblica per la firma.

Da quel momento Mattarella potrà anche decidere di sciogliere le Camere e avviare così l’iter di nuove elezioni, la cui data potrebbe essere tra il 4 e il 18 marzo 2018. Il Piemonte è diviso in due circoscrizioni: Piemonte 1 e Piemonte 2. La prima riguarda la città metropolitana e la provincia di Torino. La restante parte della regione è nel Piemonte 2, a cui sono stati assegnati otto collegi uninominali e quattordici collegi plurinominali. Guardando alla nostra realtà la mappa prevede per la Camera dei deputati un collegio uninominale che comprende tutto il Vco più trentadue comuni del Novarese (Ameno, Armeno, Arona, Boca, Bolzano Novarese, Borgomanero, Briga Novarese, Cavallirio, Colazza, Cureggio, Dormelletto, Gargallo, Gozzano, Grignasco, Invorio, Lesa, Maggiora, Massino Visconti, Meina, Miasino, Nebbiuno, Oleggio Castello, Orta San Giulio, Paruzzaro, Pella, Pettenasco, Pisano, Pogno, Prato Sesia, Romagnano Sesia, San Maurizio d’Opaglio, Soriso), un collegio uninominale per la restante parte della provincia di Novara e un collegio per la provincia di Vercelli comprendente anche parte del Monferrato. Sempre alla Camera, ma con il proporzionale, i seggi assegnati saranno sette per un’area “di quadrante” comprendente le attuali province di Novara, Vco, Biella e Vercelli con il Monferrato. Per quanto riguarda il Senato, con il sistema uninominale Novara e Vco avranno un solo unico collegio; la Valsesia sarà nel collegio unico di Vercelli, Biella e Monferrato. Con il sistema proporzionale, l’area di riferimento sarà quella del Piemonte 2 con a disposizione 14 seggi. Francesco Rossi