Sport e studio: missione impossibile? Nelle università tedesche studenti spronati ad allenarsi

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Da Eichstätt (Germania) Lo sport, si sa, è un’attività salutare che aiuta a trovare un equilibrio tra corpo e mente. Oltre a mantenere la salute, lo sport è un veicolo di trasmissione formidabile di valori come l’impegno, la forza di volontà, la resistenza allo sforzo, la dedizione, il rispetto delle regole e l’apprendimento al gioco di squadra. Spesso però risulta difficile conciliare studio e sport, sia per i liceali che per gli studenti universitari (vedi box in alto), anche per l’elevato costo dei corsi sportivi che spesso raggiunge cifre elevate che molti non sono in grado di sostenere. In seguito alla crisi economica iniziata nel 2008 alcune famiglie hanno dovuto fortemente ridimensionare le spese per lo sport, se non addirittura azzerarle. Quale potrebbe essere la soluzione? Un modello virtuoso lo si può riscontrare in Germania. Qui infatti lo sport è considerato una parte indispensabile per la vita dello studente e per questo motivo le scuole sono fortemente sostenute nell’offerta di attività sportive. Gli istituti infatti ricevono incentivi statali per avviare corsi sportivi aperti agli studenti a prezzi davvero vantaggiosi, o in alcuni casi addirittura gratuiti. All’interno del campus dell’università di Eichstätt è presente un edificio interamente dedicato alla pratica sportiva.

La struttura, ben attrezzata e moderna, rende possibile la pratica di numerosi corsi, come ad esempio yoga, fitness e palestra. Klaus Lutter gestisce con passione ed entusiasmo questa struttura: «La nostra università – spiega Lutter, coordinatore delle attività – vede una maggioranza di studentesse: per questa ragione l’offerta che proponiamo si concentra maggiormente sulla salute, la ginnastica e il ballo. Non mancano anche proposte per i ragazzi ai quali vengono dedicati giochi di squadra e molto altro ancora. Il nostro motto è “sport per studenti da studenti” in quanto alcuni corsi sono tenuti da giovani frequentanti l’università che hanno conoscenze approfondite in una disciplina sportiva». Sono molti gli studenti che, tra una lezione e l’altra, si ritrovano in palestra. «Lo sport – aggiunge – crea coesione e permette alle persone di fare nuove amicizie. Inoltre migliora la concentrazione permettendo agli studenti di imparare con maggiore rapidità». In questo modo l’università diventa un luogo piacevole in cui studiare e fare nuove conoscenze, in cui è possibile ricevere una formazione più completa che si occupa anche della forma fisica. Inoltre un’assicurazione tutela gli studenti in caso di infortuni che potrebbero verificarsi durante la pratica sportiva e questo perché rientrano nelle attività offerte dall’ateneo. Per quanto riguarda gli sportivi professionisti non sono previsti finanziamenti statali, tuttavia essi godono di alcuni aiuti, come ad esempio la possibilità di concordare il giorno in cui sostenere l’esame. Queste iniziative rendono evidente di come sia ben radicata in Germania la cultura dello sport: esso è considerato come un elemento imprescindibile della formazione della persona. In Italia purtroppo questa unione tra sport e studio non è ancora ben consolidata e ciò è testimoniato dagli atleti italiani di alto livello che sono costretti a compiere maggiori sacrifici rispetto ai colleghi di altri paesi. Se ai giovani fossero dati maggiori incentivi per praticare attività sportiva, il beneficio riguarderebbe l’intera società, in quanto lo sport insegna valori quali la lealtà, la correttezza e il rispetto dei quali oggi c’è fortemente bisogno. Flavia Rizzolio